GIUGGIOLO
Piccolo albero che raggiunge al massimo i 5 metri di altezza, il giuggiolo (
Zizyphus vulgaris L.) possiede un portamento contorto, con rami irregolari e spinosi.
La pianta è estremamente rustica e non necessita di alcun trattamento antiparassitario.
È in grado di adattarsi anche alle più estreme condizioni di terreno e non necessita di irrigazione, se non nella fase giovanile. A livello di clima, vegeta preferibilmente nelle zone temperate essendo sensibile alle forti gelate.
I
frutti, che maturano a fine estate-inizio autunno, assomigliano a grosse olive, di colore verde quando acerbi e marroni a completa maturazione. Se consumati mezzo-verdi hanno un sapore un po' acido ma molto gradevole, assomigliando alla mela verde. Se consumati completamente maturi hanno un delizioso sapore dolciastro. Sono
molto ricchi di zuccheri e di vitamina C e B; contengono inoltre calcio, potassio, ferro e manganese.
Oltre che consumato fresco, il giuggiolo è adatto alla preparazione di marmellate, confetture, sciroppi e bevande alcoliche (brodo di giuggiole). Possiede inoltre proprietà medicinali antinfiammatorie, lenitive, espettoranti, emollienti ed anche cosmetiche.
SONO DISPONIBILI DUE VARIETÀ:
• giuggiolo nostrano (vaso 6 lt);
• giuggiolo gigante (vaso 2 lt).